Un produttore di cuscinetti riduce l'impronta di carbonio di 263 tonnellate
Un produttore globale di cuscinetti con sede in Sud America ha ridotto la propria impronta di carbonio di 263 tonnellate, ottenendo un risparmio energetico del 18%. L'installazione di compressori con azionamento a velocità variabile e di un controller centrale ha consentito al cliente di migliorare sia l'affidabilità dell'attrezzatura che la qualità del servizio in termini di disponibilità di aria compressa.
La sfida
Il cliente è fortemente impegnato a ridurre i costi energetici e l’impronta di carbonio per raggiungere l'obiettivo globale di neutralità carbonica entro il 2030.
La soluzione
Il controller centrale è in grado di gestire in tempo reale la produzione di aria compressa, coordinando quattro unità Atlas Copco (GA90VSD+ / GA75VSD+ / GA110 / GA160) e un'unità concorrente. Tra le varie caratteristiche, il controller centrale Optimizer 4.0 consente il monitoraggio remoto delle prestazioni dell'apparecchiatura 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, il cliente ha la possibilità di esportare informazioni storiche e in tempo reale per soddisfare i requisiti di risparmio energetico ISO50001.
Il risultato
Il passaggio dalla tecnologia a velocità fissa a quella a velocità variabile e l'installazione di un controller centrale Optimizer 4.0 hanno portato ad una riduzione del 18% del consumo energetico per la generazione di aria compressa e ad una diminuzione di 263 tonnellate di CO2.
Grazie alle dimensioni ridotte dei nuovi compressori, è stato possibile liberare spazio per altre apparecchiature dell'impianto.
Come riconoscimento per questi risultati, il responsabile della manutenzione è stato promosso al ruolo di Global Reliability Champion.