Tempo di budget
7 suggerimenti per pianificare la vostra manutenzione per l’anno prossimo
Quando si acquista un compressore bisogna ricordarsi di pianificare accuratamente e col giusto anticipo il budget necessario alla manutenzione per gli anni successivi. Le aziende infatti, sono normalmente abituate ad accantonare i costi di eventuali rate ed interessi ma spesso non preventivano il budget per tenere in buon funzionamento i macchinari. L’importanza di questa previsione è legata al fatto che questi costi, qualora previsti, peserebbero poco sulla spesa annuale ma, in caso contrario, potrebbero generare ingenti esborsi da effettuare con urgenza. Oltre a questo, le spese di manutenzione pianificate rappresentano solo una minima parte del costo dell’intero ciclo di vita di un compressore.
1) Tipo ed età del compressore
Il tipo di compressore è la prima determinante su cui ragionare. Ad esempio un compressore lubrificato richiederà un cambio dell’olio frequente che un compressore oil-free invece non richiede. Per quanto riguarda l’età, se il compressore ha già qualche anno, bisogna valutare se prevedere il budget per un’eventuale revisione che si dovesse rendere necessaria.
2) Condizioni di installazione
I macchinari installati in ambienti “estremi” potrebbero richiedere una manutenzione più frequente. Per esempio se l’area è molto polverosa, i filtri potrebbero intasarsi più velocemente e andranno previsti più cambi filtro all’anno.
3) Ciclo operativo
Se i vostri macchinari operano su base ciclica, ad esempio se la vostra azienda ha una produzione stagionale, il vostro piano di manutenzione andrà organizzato di conseguenza. Ricordatevi che in ogni caso una manutenzione all’anno va fatta su qualunque macchina per garantirne un buon livello di efficienza.
4) Grado di utilizzo
In generale, le manutenzioni annue necessarie aumentano all’aumentare delle ore di funzionamento dei compressori. Se avete anche compressori a scorta e macchinari ausiliari, sarà comunque importante tenerli in buon funzionamento in caso si rendesse necessario il loro utilizzo.
5) Sistema di raffreddamento
Il tipo di sistema di raffreddamento condiziona la frequenza del piano di manutenzione. Ad esempio se il vostro compressore è installato in un luogo polveroso, lo scambiatore di calore potrebbe avere bisogno di lavaggi più frequenti.
6) Componenti ausiliari
Non è solo il compressore ad aver bisogno di manutenzione: anche essiccatori, filtri e altri componenti del vostro impianto di aria compressa devono essere manutenuti con regolarità. Anzi, spesso hanno bisogno di manutenzioni e ispezioni ancora più frequenti per garantire un’elevata qualità dell’aria compressa.
7) Livelli di sicurezza
Spesso sono le policy di sicurezza all’interno delle aziende che regolano il tipo e la frequenza di manutenzione. Conoscere le indicazioni che la vostra azienda dà in merito vi aiuta ad evitare costi imprevisti.
Oltre a quanto detto sopra, è importante rivedere ogni anno il budget di manutenzione per l’anno successivo. Variabilità della produzione, acquisto di nuovi macchinari, aumento del fabbisogno di aria compressa e altri fattori, potrebbero influire sul budget di manutenzione. Infine, non dimenticate che la manutenzione ordinaria aiuta anche a prevenire ed identificare eventuali inefficienze del sistema garantendovi un continuo miglioramento delle prestazioni.