Newsletter Atlas Copco Luglio 2022
Consigli e suggerimenti su efficientamento, risparmio energetico, tecnologie innovative per impianti di aria compressa e gas industriali.
Guida al trattamento dell'aria compressa
Nella nostra guida gratuita imparerai tutto quello che c'è da sapere sul trattamento dell'aria, come i diversi tipi di contaminanti ed i requisiti di qualità dell'aria.
Per consultare la guida o per chiedere maggiori informazioni ai nostri esperti, clicca sul link di seguito!
Calcola il tuo risparmio
Articolo 157 comma 7-bis del codice della strada:
Il codice della strada vieta di “tenere il motore acceso durante la sosta del veicolo allo scopo di mantenere l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo” e le sanzioni previste per questo comportamento variano da 216€ a 432€.
Questa sanzione è stata introdotta per evitare che le vetture emettano sostanze nocive superflue nei momenti in cui si potrebbero evitare queste emissioni inquinanti!
Nei sistemi di aria compressa, il funzionamento del compressore a vuoto è paragonabile a un auto in sosta, perché consuma energia senza però produrre aria compressa. Non sono previste sanzioni, ma considerando l’aumento del costo dell’energia, l’impatto sul bilancio della tua azienda può essere davvero importante.
Facciamo un esempio: considerando che un anno è composto da 8.760 ore e ipotizzando che un compressore accumuli il 20% di ore a vuoto, arriveremmo a 1.752 ore all’anno!
Lo sai che un compressore normalmente consuma circa il 25% della potenza di targa in modalità vuoto? Un compressore di potenza 90 kW a vuoto ha un consumo di circa 22 kW che, moltiplicati per le ore a vuoto annuali e al costo del kW (0,20 €/kWh), corrisponde a un costo di € 7.708,80 per non produrre aria compressa! Moltiplicando questa cifra per gli anni di funzionamento del compressore, probabilmente arriverai a un numero davvero importante.
Vuoi sapere quanto potresti risparmiare riducendo o eliminando il funzionamento a vuoto del tuo compressore?
Octopus Hydrogen sceglie Atlas Copco per la fornitura di booster idrogeno
Atlas Copco UK ha unito le forze con Octopus Hydrogen per fornire booster idraulici ad alta pressione che forniscono idrogeno di qualità oil-free idoneo per funzionare in abbinamento a celle a combustibile. L’applicazione riguarda un sistema di compressione di idrogeno verde situato nel Regno Unito.
In qualità di leader di mercato nei sistemi di compressione di aria e gas, il contributo di Atlas Copco al progetto è l'installazione di un booster per idrogeno ad azionamento idraulico plug-and-play a 3 stadi oil-free per aumentare la pressione del gas di idrogeno ed immagazzinarlo a 450 bar.
Configurata per funzionare in ambienti esposti, l’unità è completa di sistema di raffreddamento a circuito chiuso, quadro elettrico, sistema di controllo e alloggiata all'interno di un container plug&play resistente alle intemperie.
I booster per idrogeno oil-free Atlas Copco sono azionati idraulicamente sulla base di un semplice principio di trasmissione idrostatica. Le unità possono essere utilizzate come compressori/booster per riempire e quindi aspirare gas da un serbatoio ad alta pressione al fine di ottenere un'elevata portata in riempimento diretto. La gamma comprende compressori a 1,2,3 stadi e disponibili con diversi range di pressione: <80 bar, 250 bar, 500 bar e 900 bar per diverse applicazioni dallo stoccaggio industriale alla mobilità.
>Clicca qui per saperne di più sui nostri booster per idrogeno
Bassa pressione per trasporto pneumatico
Tra le applicazioni industriali in cui può essere utilizzata la gamma della bassa pressione, merita attenzione l'applicazione del trasporto pneumatico. Trasportare un prodotto significa utilizzare aria compressa per movimentare materiale attraverso le tubazioni di un impianto oppure da un autocarro ad un silo, garantendo sicurezza e qualità. Per usufruire dei vantaggi economici che questa applicazione comporta, è necessario però utilizzare il compressore o la soffiante delle dimensioni corrette.
Atlas Copco può supportarti sia nella selezione della macchina più adeguata alle tue richieste, indicando i benefici di ogni tecnologia, sia nella valutazione della corretta capacità di un impianto di trasporto pneumatico già esistente o in procinto di essere costruito.
Il dimensionamento è realizzato grazie all'utilizzo di uno specifico tool e alla compilazione di un apposito form informativo e permette di determinare le condizioni di funzionamento più appropriate per il proprio impianto di trasporto pneumatico in fase diluita. Le informazioni richieste comprendono: caratteristiche fisiche del prodotto ed eventuali requisiti speciali (ad esempio granulometria, peso, presenza di materiali che possono influenzare il processo), caratteristiche dimensionali dell'impianto ed infine dati riguardanti il sito di installazione e condizioni limite di funzionamento.
Questo nuovo servizio di Atlas Copco permette di identificare la migliore configurazione nel trasporto pneumatico in grado di limitare i tempi di scarico ottimizzando l'efficienza dell'impianto.