5. luglio 2024
La presenza e l'esperienza di Atlas Copco hanno migliorato le operazioni critiche di drenaggio in un progetto infrastrutturale strategico nelle Filippine. Il progetto del ponte Dipolog-Dapitan è una delle numerose iniziative di sviluppo sull'isola di Mindanao finalizzate a promuovere la crescita economica nella regione. Nonostante gli elevati livelli di precipitazioni, sono state mantenute condizioni di lavoro sicure e il progetto è rimasto in linea con i tempi grazie allo spiegamento delle pompe per il drenaggio Atlas Copco.
L'isola di Mindanao è fondamentale per i piani del governo filippino che prevedono di incentivare il progresso economico del paese. È la seconda isola più grande dopo Luzon, copre 97.530 chilometri quadrati e ha un enorme potenziale come centro commerciale, turistico e per l'energia pulita. La trasformazione dell'isola dipende dai piani per alleviare la congestione e migliorare la connettività. Sono in programma o già in corso più di 70 progetti pilota infrastrutturali ad alto impatto, pari a 2,4 miliardi di PHP, tra cui il Progetto di modernizzazione del trasporto pubblico di Davao, il Progetto ferroviario di Mindanao, il Ponte di collegamento Samal Island-Davao City, la Superstrada Davao City, il ponte Panguil Bay e il ponte Dipolog-Dapitan.
Unità Atlas Copco in fase di drenaggio durante la costruzione del ponte Dipolog-Dapitan
Sfide del drenaggio
Come parte del piano nazionale di sviluppo delle infrastrutture, è stata progettata la costruzione di un ponte per collegare le città di Dipolog e Dapitan nella parte occidentale di Mindanao. La maggior parte degli elementi strutturali del ponte sono posizionati in acqua, quindi il drenaggio svolge un ruolo fondamentale nel mantenere il progetto entro la tabella di marcia. Ciò comporta il drenaggio e la rimozione delle acque sotterranee e superficiali per consentire la costruzione in sicurezza dei pilastri e delle fondazioni del ponte.
Oltre ad affrontare le consuete sfide della costruzione subacquea, il progetto ha presentato alcuni altri problemi. La quantità di acqua da spostare può essere molto variabile in questa regione, a seconda del periodo dell'anno. Le piogge abbondanti che si verificano a Mindanao da luglio a novembre sono aggravate dai cambiamenti climatici. Questa pioggia intensa non solo aumenta il volume dell'acqua, ma provoca anche un deflusso, il che significa che è presente anche una maggiore concentrazione di solidi in sospensione.
Le principali imprese di ingegneria civile della regione necessitavano di una soluzione di drenaggio sufficientemente robusta e affidabile da impiegare in queste condizioni difficili, ma che offrisse al contempo prestazioni potenti e versatilità. Si sono rivolti ad Atlas Copco, partner di lunga data, per soddisfare le complesse specifiche di drenaggio richieste nel progetto del ponte Dipolog-Dapitan.
Soluzioni di pompaggio
Pompe autoadescanti Atlas Copco in fase di erogazione a Mindanao
Atlas Copco ha fornito numerose unità di due modelli dal suo portafoglio di pompe per il drenaggio centrifughe autoadescanti: le motopompe rimorchiabili PAS 200MF 310 e VAR 6-250 montate su pattini. Le gamme PAS e VAR sono meticolosamente progettate per offrire prestazioni elevate, affidabilità e facilità d'uso in molti ambienti difficili, tra cui edilizia, drenaggio di siti minerari, rimozione delle acque alluvionali e altre applicazioni municipali, come il bypass delle acque di scarico.
Il modello PAS 200MF è composto da un separatore aria/acqua e da una pompa per vuoto ed è caratterizzato da un rapido adescamento automatico. L'unità di drenaggio ad alta efficienza è in grado di gestire liquidi con solidi fino a 100 mm in sospensione e di affrontare senza sforzo varie altezze di aspirazione.
La motopompa centrifuga autoadescante (wet prime) VAR 6-250 è in grado di gestire solidi fino a 75 mm. È montata su una motrice, il che la rende particolarmente adatta al controllo delle inondazioni grazie alla sua facilità di dislocamento. Insieme, le soluzioni PAS e VAR offrono le prestazioni e la flessibilità necessarie per affrontare le sfide del progetto di costruzione del ponte Dipolog-Dapitan.
Oltre all'attrezzatura di drenaggio, Atlas Copco fornisce assistenza post-vendita locale che offre al costruttore locale maggiore sicurezza e accesso immediato all'assistenza tecnica in caso di necessità.
Risparmio di tempo, maggiore efficienza
L'impiego delle pompe per il drenaggio PAS e VAR offre vantaggi tangibili rispetto alle tradizionali attrezzature di drenaggio e contribuisce a mantenere il progetto del ponte in linea con i tempi previsti per il completamento a giugno 2024. Oltre a fornire agli operatori e agli utenti finali la soluzione che meglio si adatta alle particolarità del progetto, l'esperienza di Atlas Copco ha permesso loro di migliorare la produttività e di rispettare le scadenze operative con serietà.
Siamo orgogliosi di collaborare con i principali costruttori di ingegneria civile della regione, promuovendo lo sviluppo delle Filippine. La nostra collaborazione su vari progetti, tra cui il ponte di confine che collega Dipolog e Dapitan, incarna il nostro impegno condiviso verso l'innovazione, l'efficienza e la qualità. Insieme, non ci limitiamo a costruire strutture; stiamo costruendo connessioni, promuovendo il progresso e plasmando il futuro delle infrastrutture a Mindanao e ben oltre.
