Con oltre 60 anni di pianificazione, il progetto idroelettrico di Suki Kinari sul fiume Kunhar, del valore di $1,9 miliardi, è il fulcro di un piano ambizioso per incrementare la produzione di energia rinnovabile in un Pakistan affamato di elettricità. Si trova nella regione nord-occidentale del Paese, lungo il confine tra Afghanistan e Pakistan e vicino al confine con la Cina. Una volta terminata, la diga sarà alta 55 metri e larga 336 metri e tratterrà un bacino di 3 km di lunghezza contenente nove milioni di metri cubi d'acqua.
Una volta completata, alla fine di quest'anno o all'inizio del 2023, questa centrale idroelettrica contribuirà allo sviluppo industriale e alla ripresa economica del Pakistan, dando una spinta socio-economica molto necessaria alla popolazione locale.
Compressori elettrici per i lavori sotterranei
In termini puramente ingegneristici, i progetti di dighe sono tra i più impegnativi in assoluto. Fortunatamente, il progetto idroelettrico di Suki Kinari è in mani sicure. L'appaltatore principale, China Geshoubha Group Company (CGGC), è un esperto nel campo delle infrastrutture idroelettriche e, siccome sa riconoscere un prodotto di qualità, sta utilizzando i compressori elettrici Atlas Copco, noti come E-Air, per scavare i quasi 20 chilometri di gallerie e pozzi richiesti dal progetto. Le 45 unità elettriche rendono gli scavi più agevoli, poiché non emettono gas nocivi e sono estremamente silenziose. Per questo motivo, queste unità mobili possono essere utilizzate in modo sicuro nel sottosuolo, proprio nel luogo di utilizzo, assicurando che i lavori procedano in modo efficiente.
Oltre ai compressori elettrici, sono all'opera anche una serie di unità alimentate con energia tradizionale di Atlas Copco, utilizzate in applicazioni come la demolizione, la perforazione e lo scavo di gallerie nel sito. Poiché il terreno è difficile, con molti punti difficili da raggiungere, la capacità di andare ovunque dei compressori portatili più piccoli è perfetta per questo lavoro.