Le cave si stanno evolvendo
Le cave sono impegnate in operazioni di estrazione 24 ore su 24 che forniscono granito e aggregati nei settori edilizio e infrastrutturale. Quando le versatili attrezzature giganti operano con obiettivi di produttività elevati e scadenze serrate, il controllo delle emissioni nelle miniere e nelle cave diventa un obiettivo fondamentale.
Le normative UE e internazionali sulle emissioni mirano a creare un'economia con basse emissioni di anidride carbonica ed efficienza energetica con l'obiettivo di ridurre i gas serra del 20%; ridurre il consumo energetico del 20% e soddisfare il 20% delle esigenze energetiche dell'Europa derivanti dalle fonti rinnovabili entro il 2030.
Il fronte delle attività estrattive e minerarie sta cambiando, con particolare attenzione al contributo alla riduzione del consumo energetico e a una maggiore efficienza energetica.
Il ruolo mutevole delle attrezzature da costruzione nelle cave
Dall'illuminazione al pompaggio fino alla produzione di energia elettrica, i profili delle attrezzature sostenibili stanno diventando parte integrante del portafoglio per le cave. Ecco alcuni degli ingredienti chiave della strategia di sostenibilità per le cave.
Rendimento del combustibile
Con le normative sui motori diesel Stage V ed Euro 6, i motori avanzati a basso consumo di combustibile sono la necessità del momento. I produttori di attrezzature da costruzione all'avanguardia si stanno preparando per dotare le loro macchine dei motori più recenti, dimostrando al contempo il loro impegno a un migliore impatto ambientale.
Modelli elettrici
Con normative sulle emissioni più severe,la transizione da attrezzature diesel a diesel basso consumo ai modelli elettrici sta sempre più prendendo piede. Non solo le auto elettriche, ma anche i produttori di attrezzature pesanti stanno lanciando versioni elettriche dei modelli diesel precedenti per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Pertanto, la spinta verso l'elettrificazione nelle cave è un importante sviluppo che può essere supportato con opzioni autonome o ibride per coprire carichi di energia imprevedibili.
Ibridi
La nuova parola chiave nella guida alla sostenibilità è "ibrido". C'è un mondo completamente nuovo in cui stanno emergendo le soluzioni ibride in grado di migliorare l'efficienza energetica con un impatto sostanziale sui livelli di emissioni. I sistemi di accumulo di energia a batteria stanno diventando una risorsa cruciale nel profilo delle attrezzature da cava per gestire il consumo energetico con un elevato livello di efficienza riducendo al minimo i costi mentre le cave sono più autosufficienti con fonti di energia pulite.
Il sistema di accumulo di energia ZBC di Atlas Copco al lavoro in una soluzione ibrida di produzione di energia elettrica
Digitalizzazione nelle cave
Nel tentativo di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, le operazioni sicure nelle cave rimangono una priorità, garantendo al contempo operazioni efficienti dal punto di vista energetico. Le macchine intelligenti con connessione digitale puntano sul panorama della cava e riducono i tempi di fermo macchina aumentando al contempo l'efficienza nelle operazioni in cava.
Atlas Copco lancerà nuovi controller intelligenti che ottimizzeranno la produzione, la distribuzione e il consumo di energia attraverso una gestione avanzata dei dati per migliorare le prestazioni e l'efficienza delle macchine.
Soluzioni di pompaggio
Pompa sommergibile WEDA D al lavoro nella struttura di deposito dei rifiuti di estrazione
Le cave sono soggette ad allagamenti, come nel caso di cave abbandonate o cave sotterranee quando vengono scavate sotto il livello dell'acqua.La gestione dell'acqua accumulata dalle abbondanti precipitazioni e dalle infiltrazioni di acque sotterranee nelle cave è un'attività cruciale che deve essere eseguita in modo efficace per proteggere le attrezzature da costruzione e consentire il proseguimento delle operazioni. L'avanzata gamma di pompe Atlas Copco offre pompe elettriche sommergibili sotto l'ombrello della pompa WEDA, che presenta caratteristiche innovative tra cui un elevato rapporto prestazioni-peso, giranti rinforzate cromate e tecnologia Wear Deflector, progettata per ridurre al minimo l'usura, garantendo una lunga utile. Riprogettando meticolosamente la gamma di pompe con le più recenti tecniche di modellazione 3D, è possibile aumentare l'efficienza della pompa riducendo al contempo i problemi di tempi di fermo macchina non pianificati in ambienti di lavoro difficili come le cave. I proprietari di cave si ritrovano meno spesso costretti a sostituire le pompe, poiché la durata e la riparabilità sono integrate sin dall'inizio. Il futuro delle pompe sarà sempre più sostenibile in quanto le pompe elettriche ridurranno ulteriormente le emissioni se alimentate con elettricità priva di combustibili fossili.
Pompa sommergibile WEDA D al lavoro nella struttura di deposito dei rifiuti di estrazione
Inoltre, Atlas Copco ha recentemente lanciato una gamma di pompe di drenaggio autoadescanti completamente elettriche. La gamma E-Pump, che comprende i modelli elettrici E PAS e PAC, offre un'interessante alternativa elettrica senza emissioni di CO2 alle pompe di drenaggio di superficie diesel durante le operazioni di pompaggio. Ciò consente ai clienti di ridurre l'impatto delle emissioni e di operare senza consumo di combustibile. Sono ideali per un'ampia varietà di applicazioni, come il bypass fognario, nel settore delle municipalità, nei cantieri edili e nelle cave.
La nostra gamma E-Pump è semplice e veloce da installare, il che la rende una soluzione plug-and-pump. I modelli elettrici E PAS e PAC hanno un impatto significativo sulla produttività complessiva delle unità riducendo il costo totale di proprietà rispetto alle loro controparti diesel e garantendo prestazioni elevate per periodi più lunghi.
Sistemi di accumulo di energia
Sistema di accumulo di energia ZBC di Atlas Copco
Man mano che l'uso dei sistemi di accumulo di energia diventa sempre più diffuso, le recenti innovazioni sostenibili continueranno a garantire una maggiore efficienza energetica anche nelle cave. I sistemi tecnologicamente avanzati di accumulo di energia con batterie agli ioni di litio di Atlas Copco, se abbinati ai generatori a basso consumo di combustibile, ridefiniscono la tecnologia ibrida per una gestione intelligente del carico, con conseguente riduzione delle emissioni, migliore efficienza operativa, costo totale di proprietà ridotto e ROI più elevato.
Quando si opera in modo autonomo in modalità isola, con zero emissioni e zero rumorosità, questi sistemi modulari di accumulo di energia funzionano come fonte primaria di energia e accelerano il percorso verso un'energia pulita praticamente esente da manutenzione.
Innovazione del design
Grazie a progettisti qualificati e all'esperienza nello sviluppo di generatori e pompe, una soluzione ecologica combinata progettata per ridurre drasticamente il consumo di combustibile e le emissioni di CO2 è un risultato atteso. Le nuove tecnologie emergenti come le pompe sommergibili che operano con batterie di medie dimensioni trasformeranno il quadro ibrido e ridurranno ulteriormente il costo totale di proprietà nelle operazioni in cava.
Rivoluzione delle energie rinnovabili
Torre faro ad energia solare HiLight S2+
Con la produzione di energia rinnovabile che sta sempre più prendendo piede, l'energia solare si è fatta strada nelle torri faro e nello sviluppo di batterie Atlas Copco. La torre faro ad energia solare HiLight S2+ sfrutta l'energia solare per ridurre le emissioni di CO2 anche di 6 tonnellate rispetto ad altre tecnologie. Si tratta di un'ottima risorsa nelle cave per le operazioni di estrazione notturna, in cui la luce brillante e sicura consente di continuare le operazioni per 11 ore di seguito. Riducendo i costi dell'elettricità nelle cave con opzioni a l'energia solare, la conformità alle normative sulle emissioni di CO2 e sulla rumorosità consente di lavorare nelle cave in modo autonomo tutto l'anno quando l'energia solare viene utilizzata in modo adeguato.
HVO - l'olio biodiesel vegetale idrotrattato è un combustibile di nuova generazione che alimenta ulteriormente gli obiettivi di sostenibilità nel DNA delle attrezzature da costruzione, riducendo le emissioni di anidride carbonica delle macchine. Questo combustibile rinnovabile offre una riduzione delle emissioni di CO2 del 90% rispetto al diesel e dura più a lungo nel serbatoio, il che a sua volta riduce il rischio di ingresso di acqua, crescita microbica e rischio complessivo di contaminazione delle attrezzature, rendendo l'energia e le operazioni di pompaggio più pulite e più ecologiche.
Per Atlas Copco, una cava non è solo un pozzo nel terreno. Si tratta di un cantiere altamente produttivo che svolge un ruolo cruciale nello sviluppo delle infrastrutture principali, come strade, metropolitane, superstrade, aeroporti e autostrade, grazie alla produzione di aggregati. Poiché le cave mirano a completare il ciclo di produzione con un livello di emissioni di anidride carbonica più basso possibile e con risultati di produttività elevati, Atlas Copco si concentrerà sulle continue innovazioni in motori, combustibile, energia rinnovabile, progettazione dei prodotti e altri modi per calibrare un migliore equilibrio tra produzione e consumo di energia.
Con le nuove tecnologie a energia pulita in continua evoluzione dei generatori, dei sistemi di accumulo di energia, delle pompe e delle torri faro di Atlas Copco, il percorso verso cave più sostenibili è più definito e raggiungibile.
Atlas Copco si impegna a contribuire a ridurre le emissioni di anidride carbonica con attrezzature all'avanguardia che servono diversi cantieri, incluse le cave.
